04. febbraio 2019

L’Associazione TicinoEnergia, in collaborazione con Minergie, a inizio dicembre ha lanciato un concorso sul proprio sito. Rispondendo correttamente ad alcune domande, vi era l’opportunità di partecipare al sorteggio di un premio molto particolare: un pernottamento nel modulo Biosphera Equilibrium ad Airolo, incorniciato da altre esperienze a km zero.

Ovvero una buona fondue al Caseificio Dimostrativo del Gottardo, due giornaliere per il comprensiorio sciistico delle Funivie Valbianca e due biglietti per assistere ad una partita dell’HCAP.

Un weekend, insomma, all’insegna della sostenibilità e della riscoperta del nostro territorio e delle nostre tradizioni.

Tra i numerosi partecipanti ha avuto la meglio la Signora Müller.

Proprio lei ci racconta la sua esperienza, che, ricordiamo, si è trattata di un unicum in Svizzera, dal momento che nelle altre tappe svizzere il modulo Biosphera Equilibrium è stato utilizzato come scuola o ufficio.

Minergie: Qual è stata la sua sensazione entrando nel modulo Biosphera Equilibrium?

M.Müller: La prima sensazione entrando in Biosphera Equilibrium è stata senz’altro  piacevole.

Fuori soffiava molto forte il vento, mentre dentro l’atmosfera era ovattata, insonorizzata , la temperatura e l’aria estremamente piacevoli.

Minergie: Cosa l’ha colpita maggiormente?

M.Müller: Oltre alla completa protezione dal rumore esterno, mi ha impressionato senz'altro la tecnologia che rende “leggera”, veloce , concentrata ed efficace la gestione

dell’abitazione, così come la qualità dell’illuminazione interna.

Minergie: Aveva già pernottato in un edificio Minergie?

M.Müller: No, purtroppo non avevo ancora mai pernottato in un edificio Minergie.

Minergie: Dato che nella sua professione si occupa di psicologia, ha riscontrato delle relazioni tra il comfort abitativo di Biosphera e il benessere psico-fisico?

M.Müller: La psicologia non è soltanto interessarsi  di malattia, ma pure di salute, di benessere e di comprensione dei nostri comportamenti,delle nostre scelte e delle nostre fascinazioni.

La casa è il nostro rifugio, là dove desideriamo di poter essere autentici, sinceri, dove possiamo vivere le nostre tenerezze e le nostre ombre.

Biosphera mi ha veramente lasciato un vissuto corporeo piacevole, nel contempo mi ha regalato una sensazione psicologica di benessere, di protezione, di semplicità; un tempo e uno spazio dell’essenziale.

Prescriverei un soggiorno in Biosphera come pillola anti-stress e anti ansie!